Ogni alunno entra nella nostra scuola con la propria individualità, portatore e fruitore di esperienze significative da condividere. Insieme ai compagni ed al personale della scuola contribuisce a formare una comunità. All’interno della comunità-scuola la persona è pienamente accolta. L’attenzione all’accoglienza è vista come un insieme di atteggiamenti, interazioni ed attività finalizzate a favorire un clima di serenità e benessere nella scuola.
I docenti ad inizio anno scolastico concordano le modalità ed i tempi per realizzare l’accoglienza nel plesso nei confronti degli alunni di classe prima e degli alunni nuovi di tutte le classi.
L’accoglienza prevede come momenti privilegiati: la presentazione reciproca, l’illustrazione degli ambienti, degli spazi, la comunicazione di informazioni utili (orario, momenti significativi dell’anno scolastico, utilizzo quaderno scuola famiglia o libretto personale…). L’accoglienza di nuovi alunni in corso d’anno si attua attraverso: la presentazione reciproca all’interno della classe, il recupero delle esperienze personali dei nuovi alunni (anche attraverso giochi o racconti…), la presentazione degli ambienti, la comunicazione di informazioni utili.
Il nostro Istituto Comprensivo è dotato di un Protocollo di accoglienza, strumento che definisce le procedure che l'Istituto applica nella fase di accoglienza e dell’accompagnamento nell’inserimento di un minore straniero e della sua famiglia. Esso prevede il coinvolgimento delle diverse figure professionali presenti nella scuola e, quando possibile, di collaboratori esterni quali mediatori linguistico-culturali, integrando gli interventi scolastici con quelli offerti dai servizi del territorio.
Il seguente protocollo, riportato nelle “buone prassi” ha la finalità di migliorare l’attenzione e la cultura dell’integrazione, portando a regime alcune proposte che si ritengono utili al miglioramento dell’integrazione degli alunni ed al coinvolgimento delle famiglie.